02/02/11

Chat di Facebook ha problemi

Oggi è decisamente una giornata negativa per chi fa il suo solito ingresso nel web, infatti, la chat di Facebook ha problemi, così come non funziona nemmeno l'indirizzo di localizzazione in Italia perché, quando si accede, il collegamento fa entrare in una pagina di login con https e questa lettera in più che sta ad indicare una sezione di sicurezza porta ad un errore con il certificato di protezione del sito.

Questa cosa dei messaggi pubblici non era mai capitata, ma quando ci sono grandi dimensioni di traffico per gli utenti che lo usano tutti insieme in ogni momento, è normale che si nota di più ogni fase di aggiornamento e tutti i disservizi che derivano dalla modifica del codice di un contenitore molto grande.

La cosa che posso consigliare quando la chat di Facebook ha problemi è l'invito alla calma, dunque, non perdete la pazienza ed aspettate il tempo necessario per tornare alla normalità dei messaggi pubblici sul diario, lo so che siamo diventati molto dipendenti e ci piace conversare con il mondo prima di uscire, soprattutto per metterci d'accordo, ma la tecnologia comporta anche una manutenzione del server per permetterci di usare meglio il pacchetto di risorse.

Effettivamente lo stesso inconveniente come quando la chat di Facebook ha problemi, si verifica qualche volta un po' ovunque e, di conseguenza, può succedere anche altrove, quindi, rinnovo l'invito a stare calmi e avere pazienza finché tutto non ritorna com'era.
Adesso mi chiedo se anche su Google Plus in futuro potrebbe verificarsi la stessa situazione, perché mentre adesso si tratta di una novità con meno traffico, prossimamente la crescente mole dei dati che vengono caricati durante ogni minuto del giorno farebbero andare sicuramente in tilt anche qualsiasi altro colosso come quando la chat di Facebook ha problemi.
Alcuni strumenti somiglianti hanno dimostrato di non essere immuni, infatti, penso subito a Twitter che frequentemente si blocca perché viene interessato da alcuni picchi di accessi che in pratica mettono in difficoltà anche chi ha delle strutture piuttosto potenti.

Comunque, l'atteggiamento importante che deve riguardare noi comuni fruitori è la preparazione dei tecnici nelle ore di punta in cui la chat di Facebook ha problemi e la loro capacità di risolvere l'eventuale guasto nel giro di poco tempo, in modo da non farci perdere le discussioni con i nostri contatti, anche per via delle numerose comunicazioni di lavoro che ormai abbiamo trasferito su queste piattaforme rispetto all'email personale e professionale che utilizziamo sempre meno.

In queste ore la chat di Facebook ha problemi (sottolineo che questo è stato scritto in differita), perché c'è un altro disastro che è stato puntualizzato in Francia da Metro e successivamente ripreso da molti organi di stampa con i commenti che stanno facendo il giro della rete anche negli Stati Uniti e in altre nazioni per confermare questo cosiddetto bug.
Ho fatto alcune prove sui problemi della chat di Facebook e ho riscontrato che sembra veramente un allarme fondato e nonostante la smentita degli ingegneri, io stesso ho effettuato un accertamento su quello che si vede in bacheca negli anni 2008 e 2009 trovando i messaggi privati che sono diventati pubblici sul diario insieme a quelli realmente nati in chiaro.
In pratica c'è come problema una confusione tra ciò che era destinato ad un filtro e quello che doveva essere visibile a tutti.

Seguendo le istruzioni riportate, si può ovviare con la speranza che nessun curioso abbia letto qualcosa che doveva rimanere celata agli occhi, nella chat di Facebook invisibile agli amici.
Chi non ha niente da nascondere dalla cronologia, non deve temere ripercussioni, anche se ammetto che l'episodio è piuttosto bizzarro e antipatico.

nascondere la cronologia

Quelli che sono fidanzati e sposati, invece, farebbero bene a rimediare immediatamente e la stessa operazione mi fa pensare sulla poca fiducia che possono affidare i professionisti oppure i politici ai segreti che potrebbero trapelare al punto da compromettere anche il loro lavoro e l'immagine che non conviene mettere a rischio con tanta leggerezza.

Questo mi porta a riflettere sul potenziale innovativo fornito da questi nuovi mezzi ma, al contempo, mi preoccupa la facilità di un'azione non programmata che crea problemi sulla chat di Facebook e sui messaggi pubblici e potrebbe distruggere la mia vita così come l'ho costruita con i colleghi.

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